Briscoe e Green indagano sull'omicidio di una donna, uccisa con un colpo di pistola e scaraventata fuori dalla sua macchina. Individuano subito il colpevole, che ha commesso il delitto per impossessarsi del fuoristrada. Nel bagagliaio della macchina della vittima viene trovata una fiala contenente un virus chiamato SARS e si scopre che la vittima lavorava in un laboratorio in cui un noto ricercatore aveva coltivato il virus a scopi di ricerca e che alcune persone erano state ricoverate in ospedale per colpa della SARS: tra cui una giornalista, che accusa involontariamente lo scienziato di averla infettata perché lei aveva voluto troncare la relazione che intrattenevano. McCoy e la Southerlyn lo incriminano per tentato omicidio, ma l'esito del processo si rivela un disastro in seguito alla testimonianza della moglie dell'imputato, che nonostante il tradimento lo appoggia in un modo efficace.