Dopo una grossa vittoria alla lotteria, Kim Mitchell ha lasciato Cabot Cove e si è trasferita a New York per rincorrere il suo sogno di fare la scultrice. Jessica incontra casualmente la sua amica nella Grande Mela e viene invitata ad un'asta di beneficenza dove anche Kim deve esporre una sua opera. Durante l'evento viene rubato un quadro di scarso valore, dal titolo "La compagna di stanza", ma il vero crimine avviene qualche ora dopo: il gallerista Philip Jovi, responsabile dell'asta, viene ucciso con la scultura di Kim. La donna viene subito sospettata, ma Jessica decide di dimostrare che l'omicidio non è stato commesso da lei...