Una ragazza sofferente di una cardiopatia che andrebbe trattata continuamente con l'assunzione di farmaci viene sequestrata da due rapitori, che vengono rintracciati grazie alla collaborazione di Irene Martini, esperta della scientifica. Viene intanto identificato l'anello indossato dalla persona che ha ucciso Angela: è stato disegnato da un pittore noto negli anni sessanta e settanta con il nome di Leone.